Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Gli USA ridimensionano presenza sul fianco orientale

Una parte dei soldati americani lascia la Romania.

Ionuț Moșteanu (foto: gov.ro)
Ionuț Moșteanu (foto: gov.ro)

, 30.10.2025, 11:20

Annunciato già all’inizio dell’anno, il ridimensionamento di una parte delle truppe americane dislocate sul fianco orientale della NATO diventa ora realtà e riguarda anche la Romania. Secondo il Ministero della Difesa, si tratta della cessazione della rotazione in Europa di una brigata che aveva elementi in diversi paesi membri, tra cui la Romania, alla base di Mihail Kogălniceanu, vicino al Mar Nero.

“Non si parla di un ritiro delle forze americane, ma della cessazione della rotazione di una brigata che aveva elementi in vari stati della NATO – in Bulgaria, in Romania, in Slovacchia e in Ungheria. Rimarranno circa 1.000 soldati americani in Romania, contribuendo alla deterrenza di qualsiasi minaccia. Le capacità strategiche restano invariate: il sistema di difesa antimissile di Deveselu mantiene pienamente la sua funzionalità. La base aerea di Câmpia Turzii continua a essere un punto essenziale per operazioni aeree e cooperazione alleata. La base di Mihail Kogălniceanu continua a essere sviluppata. La bandiera americana sarà in tutti e tre questi punti. Nella base di Kogălniceanu rimarrà un gruppo di combattimento aereo”, ha dichiarato il ministro della Difesa, Ionuț Moșteanu.

Questo ridimensionamento militare non lederà in alcun modo la sicurezza della Romania e del fianco orientale dell’Alleanza, ha assicurato anche il presidente Nicușor Dan. Egli ha sottolineato che il partenariato strategico romeno-americano rimane negli stessi parametri, mentre le infrastrutture strategiche sviluppate insieme a Deveselu, Câmpia Turzii e Kogălniceanu continueranno ad essere pienamente operative. Il capo dello stato ha evidenziato che la deterrenza delle minacce sul fianco orientale dell’Alleanza è compensata da un notevole incremento di equipaggiamento militare e dall’aumento della presenza delle forze europee, in pieno accordo con il partner americano.

Dal canto suo, il Pentagono ha precisato che non si tratta di un ritiro dall’Europa né di un segnale di indebolimento dell’impegno degli Stati Uniti nei confronti della NATO e dell’Articolo 5 sulla difesa collettiva. L’ambasciatore degli Stati Uniti presso la NATO, Matthew Whitaker, ha affermato che il suo paese mantiene i propri impegni verso la Romania, di cui ha detto che dimostra capacità e responsabilità crescenti.

Tuttavia, la decisione del Pentagono è stata criticata proprio a Washington dai leader repubblicani delle commissioni per la difesa del Senato e della Camera dei Rappresentanti. Essi hanno firmato una dichiarazione congiunta nella quale sostengono che, con questa decisione, si invia alla Russia un segnale sbagliato proprio nel momento in cui il presidente Trump esercita pressioni sul leader russo Vladimir Putin affinché accetti negoziati per una pace duratura in Ucraina. Le autorità della NATO affermano che gli aggiustamenti delle forze statunitensi non sono insoliti e che la posizione americana in Europa rimane comunque molto più consistente rispetto agli anni precedenti.

Ilie Bolojan e Valdis Dombrovskis / Foto: gov.ro
In primo piano mercoledì, 29 Ottobre 2025

Misure per la riduzione del deficit di bilancio

Il commissario europeo per l’Economia, Valdis Dombrovskis, si è trovato per due giorni in visita ufficiale a Bucarest. L’Esecutivo comunitario...

Misure per la riduzione del deficit di bilancio
Foto: pixabay.com
In primo piano martedì, 28 Ottobre 2025

Violenza domestica, dissuasa dai senatori

Il Senato di Bucarest ha approvato una proposta legislativa che mira a dissuadere gli atti di violenza domestica attraverso l’aumento dei limiti di...

Violenza domestica, dissuasa dai senatori
Foto: Alexandru Dolea/Radio Romania
In primo piano lunedì, 27 Ottobre 2025

La Cattedrale Nazionale, un momento storico

In Romania, i fedeli potranno pregare fino a venerdì all’altare della Cattedrale Nazionale di Bucarest, anche di notte, dopo che domenica il...

La Cattedrale Nazionale, un momento storico
Foto: presidency.ro
In primo piano venerdì, 24 Ottobre 2025

Vertice europeo a Bruxelles

Riuniti in Consiglio Europeo a Bruxelles, i leader degli stati comunitari hanno discusso della competitività dell’economia europea, della...

Vertice europeo a Bruxelles
In primo piano giovedì, 23 Ottobre 2025

Via libera della Commissione Europea al PNRR rivisto della Romania

La Commissione Europea ha approvato la versione finale del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza della Romania, del valore complessivo di 21,4...

Via libera della Commissione Europea al PNRR rivisto della Romania
In primo piano mercoledì, 22 Ottobre 2025

I cittadini di Bucarest eleggeranno il sindaco generale

Concentrata quasi esclusivamente sulla riforma fiscale e di bilancio, la coalizione di governo PSD – PNL – USR – UDMR ha trascurato, o almeno...

I cittadini di Bucarest eleggeranno il sindaco generale
In primo piano martedì, 21 Ottobre 2025

Riforma pensioni magistrati, respinta dalla CCR

Dopo aver rimandato più volte una decisione, lunedì la Corte Costituzionale della Romania ha accolto la segnalazione presentata dall’Alta Corte...

Riforma pensioni magistrati, respinta dalla CCR
In primo piano lunedì, 20 Ottobre 2025

Insieme per la sicurezza delle donne

Alcune migliaia di persone hanno partecipato domenica alla marcia “Insieme per la sicurezza delle donne”, organizzata a Bucarest e in...

Insieme per la sicurezza delle donne

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company