Nell’ambito della quarta edizione del Bucharest Opera Festival, che si svolge nella Capitale romena dal 15 al 24 giugno, l’Orchestra da Camera di Radio Romania presenta, per la prima volta nel paese, l’opera “Rita” di Gaetano Donizetti, in forma di concerto.
L’8 giugno, la Sala Piccola dell’Auditorium di Bucarest (Ateneul Român) ha ospitato un recital speciale dedicato a tre grandi maestri italiani di origini ebraiche: Alberto Franchetti, Leone Sinigaglia e Mario Castelnuovo-Tedesco. Sul palcoscenico sono saliti la violinista Laura Țurlea, il soprano Noemi Gagliano e il pianista Ethan Schmeisser.
Anche nel mese di giugno, l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest propone al pubblico un ricco ventaglio di eventi.
Dal 10 giugno al 10 luglio, l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest ospita la mostra “Horea Cucerzan e i suoi amici”, dedicata alla memoria del noto artista romeno. Giunta alla seconda edizione, la rassegna organizzata dal Centro Horea Cucerzan per l’UNESCO, in collaborazione con l’Istituto, riunisce lavori di 13 artisti italiani e 21 romeni.
La profonda amicizia tra la Romania e l’Italia e i forti legami che uniscono i due popoli sono stati ribaditi anche in occasione della Festa Nazionale del 2 giugno.
“La musica italiana, ambasciatrice nel mondo”: questo il filo conduttore dei due concerti tenuti nella Capitale romena, in occasione della Festa Nazionale della Repubblica Italiana, celebrata il 2 giugno, da studenti del Liceo Pertini Vocal Ensemble e del Collegio Nazionale di Musica “George Enescu” di Bucarest.
Anche Bucarest ha festeggiato la Giornata della Dante, celebrata il 29 maggio, quando, secondo gli studiosi, sarebbe nato il Sommo Poeta. In questa occasione, il Comitato di Bucarest della Società Dante Alighieri ha organizzato due eventi celebrativi.
Dal 15 al 25 maggio, la Galleria Galateca, situata nella Biblioteca Centrale Universitaria di Bucarest, ha ospitato la mostra d’arte contemporanea “Volarismus”. Patrocinato dall’Ambasciata della Repubblica Ceca a Bucarest e dall’Ambasciata di Romania a Praga, l’evento ha riunito otto artisti visivi, fondatori del Gruppo Volarismus, nato nel 2023, conosciuti a livello internazionale e affiliati ad associazioni di settore nei loro paesi di origine.
Il 30 maggio, alle ore 17:30, l’Accademia di Romania in Roma ospita la conferenza "Coerenza e coraggio sotto il peso dell'ideologia. In memoria del primo cardinale romeno, il beato Iuliu Hossu", seguita dalla proiezione del film "Il Cardinale", diretto da Nicolae Mărgineanu.
Dal 21 al 31 maggio, la Piccola Galleria dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ospita la mostra d’arte contemporanea "Fleinvær Stories" dell’artista Misha Diaconu, a cura di Diana Siminicianu, con musica e sound design di Håvard Lund e il coordinamento di Ana Negoiţă.
Effimero al femminile è il filo conduttore del prossimo Mercoledì Letterario all’Accademia di Romania in Roma, che sarà ospitato il 28 maggio, dalle 18.00 dalla Sala Conferenze della prestigiosa rappresentanza dell’Istituto Culturale Romeno. Verranno presentati i volumi di poesie bilingui “Femminilità” di Lucia Ileana Pop, edito da Actaeon Books, e “Canto dell'Effimero” di Eugenia Serafini, uscito presso Edizioni ARTECOM-onlus, con la traduzione romena di George Popescu.
Gli "Spazi Aperti" all’Accademia di Romania in Roma tornano il 23 maggio. La XXII edizione di questa mostra internazionale d’arte contemporanea sarà inaugurata nello stesso giorno, alle 19:00, presso l’Accademia di Romania, con il sostegno dell’Istituto Culturale Romeno e il patrocinio dell’Ambasciata della Romania in Italia.
Il capo dello stato italiano, Sergio Mattarella, e la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si sono congratulati con Nicușor Dan per la sua vittoria alle elezioni svoltesi in Romania.
Il 21 maggio, l’Università Babeș-Bolyai di Cluj-Napoca ospiterà la presentazione del Dossier Statistico Immigrazione 2024.
Si intitola “Contemporaneo in Romania” il concerto speciale che si terrà alla Sala concerti di Radio Romania il 22 maggio. Accanto alla Big Band Radio Romania, diretta da Simona Strungaru, sul palcoscenico saliranno gli artisti di Paolo Profeti European Collective: il sassofonista Paolo Profeti, Siegmar Brecher - clarinetto basso, Michele Bonifati - chitarra, Giacomo Papetti – basso, Alessandro Rossi – batteria.