Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Sondaggio, i romeni e la direzione Ovest

Un nuovo sondaggio condotto da INSCOP mostra l'attaccamento dei romeni alla NATO e all'Unione Europea.

foto: pixabay.com
foto: pixabay.com

, 22.01.2025, 11:39

Sebbene la Romania stia attraversando un periodo di profonda insoddisfazione e frustrazione sociale, queste non sono legate all’attaccamento dei cittadini alla NATO e all’Unione Europea. Uno studio INSCOP, pubblicato martedì, indica che il 90% dei romeni respinge l’idea di uscire dalla NATO, un livello record di adesione all’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord.

Secondo la ricerca, basata sui dati raccolti alla fine del 2024, negli ultimi tre anni si è registrato un aumento del 10% dell’adesione dei romeni alla direzione occidentale in termini di alleanze politiche e militari. Ma oltre la metà si sente esposta a disinformazione e fake news attraverso i canali televisivi e le reti sociali. Allo stesso tempo, più di tre quarti degli intervistati affermano che le loro opzioni di voto nelle ultime elezioni sono state influenzate da questo fenomeno.

Riferendosi ai dati dell’indagine, il direttore dell’INSCOP, Remus Ştefureac, ritiene che ciò che sta accadendo ora in Romania “non ha nulla a che fare con una diminuzione dell’adesione dei romeni al mondo euro-atlantico, ma è invece legato a problemi interni, problemi economici, sociali, a problemi legati alla mancanza di fiducia nella classe politica, all’integrità, alla mancanza di professionalità, alla sensazione di assestamento delle partite in modo che vinca un certo schieramento”.

Secondo Remus Ştefureac, si tratta di “questioni interne, attinenti al nostro dibattito interno, non sono argomenti legati al modo in cui i romeni si rapportano al mondo euro-atlantico”. L’indagine mostra inoltre che l’appartenenza della Romania all’Unione Europea è vista come un vantaggio in termini di implicazioni sulla vita economica e sociale, familiare e personale da quasi tre quarti degli intervistati. Tre anni fa, solo il 55% dei romeni lo credeva.

Allo stesso tempo, l’88% ritiene che la Romania debba rimanere nell’UE e il 78% considera che il futuro economico del paese dipenda dall’appartenenza all’Unione. Tre anni fa, un quarto della popolazione riteneva meglio per la Romania lasciare l’Unione. Attualmente, oltre la metà dei romeni considera che il paese debba mettere al primo posto gli interessi nazionali, anche se ciò significa violare le norme dell’UE.

Il sondaggio rileva inoltre che più della metà dei romeni ritiene che le autorità agiscano piuttosto nell’interesse di altri paesi, che l’economia sia controllata dagli stranieri, che lo stato aiuti le multinazionali più delle aziende romene o che esista un accordo tra i paesi più ricchi per mantenere la Romania in povertà. Allo stesso tempo, oltre il 60% dei romeni ritiene di essere considerati cittadini di rango inferiore in Europa, ma che la Romania sia culturalmente superiore ai paesi occidentali.

Infine, la ricerca conclude che il 69% degli intervistati voterebbe per un partito nazionalista o per un candidato nazionalista alle elezioni presidenziali. La ricerca è considerata una delle più rilevanti pubblicate dall’INSCOP negli ultimi anni, poiché fornisce una chiara comprensione delle insoddisfazioni sociali e dei fattori che influenzano le percezioni dei romeni nell’attuale contesto geopolitico.

foto: fb.com / com Sorin Moldovan
Attualità mercoledì, 10 Dicembre 2025

Cooperazione militare romeno-tedesca

La modernizzazione dell’Esercito romeno beneficia del pieno sostegno della Germania, ha dichiarato il segretario di stato Nils Schmid, in visita...

Cooperazione militare romeno-tedesca
foto: Facebook.com/rogobete.alex (il ministro delle sanità, Alexandru Rogobete)
Attualità martedì, 09 Dicembre 2025

Come possono i medici romeni tornare in patria?

Manifestatosi con forza negli ultimi due decenni, con alcuni periodi di picco, l’esodo dei medici romeni è stato dovuto principalmente alle...

Come possono i medici romeni tornare in patria?
Gaudeamus Bucarest/ foto: Alexandru Dolea
Attualità lunedì, 08 Dicembre 2025

Calato sipario su Gaudeamus

Le convulsioni di una scena politica di qualità sempre più precaria non hanno offuscato la passione dei bucarestini per la cultura. Attesi domenica...

Calato sipario su Gaudeamus
Diana Buzoianu / Foto: gov.ro
Attualità venerdì, 05 Dicembre 2025

La crisi della Diga Paltinu

Il sud della Romania si confronta con una crisi tanto inattesa quanto grave. Da diversi giorni, oltre 100.000 persone della zona non hanno acqua ai...

La crisi della Diga Paltinu
Attualità giovedì, 04 Dicembre 2025

Sostegno euroatlantico per l’Ucraina

Oltre due terzi degli stati membri della NATO si sono impegnati a fornire armi all’Ucraina attraverso il cosiddetto “elenco delle...

Sostegno euroatlantico per l’Ucraina
Attualità mercoledì, 03 Dicembre 2025

Gaudeamus Radio Romania 32

Vantando una tradizione ormai solida, Gaudeamus è giunto alla sua 32ª edizione in 36 anni di post-comunismo romeno. La stampa culturale lo...

Gaudeamus Radio Romania 32
Attualità martedì, 02 Dicembre 2025

Allerta demografica in Romania

La popolazione della Romania potrebbe scendere a 14,367 milioni di persone nel 2080, rispetto ai poco più di 19 milioni del 2025, secondo lo...

Allerta demografica in Romania
Attualità venerdì, 28 Novembre 2025

Un nuovo tratto dell’Autostrada della Moldavia

Le infrastrutture di trasporto figurano tra gli elementi critici dei piani europei di difesa, nell’attuale clima di sicurezza teso, causato da una...

Un nuovo tratto dell’Autostrada della Moldavia

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company