Le relazioni romeno-tedesche, esaminate a Bucarest
“Difenderemo ogni centimetro quadrato del territorio della NATO. Il nostro fianco orientale sarà difeso insieme”, ha assicurato a Bucarest il ministro degli Esteri tedesco.
Ştefan Stoica, 15.10.2025, 10:42
Timide e piuttosto inconsistenti tre decenni fa, quando la Romania esitava nel suo percorso europeo, le relazioni romeno-tedesche hanno acquisito vigore dopo l’ingresso del paese nell’Unione Europea e l’adesione alla NATO, raggiungendo oggi un livello senza precedenti. La collaborazione economica, e non solo, lo dimostra pienamente. La ministra degli Esteri romena, Oana Ţoiu, ha avuto a Bucarest consultazioni politiche con il suo omologo tedesco, Johann Wadephul, con particolare riguardo alla sicurezza europea, all’industria della difesa, all’allargamento dell’Unione, al sostegno all’Ucraina e alla Repubblica di Moldova, nonché alla cooperazione nella regione del Mar Nero.
La Germania è da diversi anni il partner commerciale più importante della Romania e il principale investitore nell’economia romena, ha affermato Oana Ţoiu. “I nostri paesi godono anche di strette relazioni economiche e commerciali. La Germania è il primo partner commerciale della Romania e il primo investitore. Abbiamo oltre 18 miliardi di euro investiti in molti settori di punta. Praticamente, insieme, creiamo e sosteniamo posti di lavoro ben retribuiti, imprese competitive che generano valore non solo per i nostri paesi, ma per l’intero mercato dell’Unione Europea. Desideriamo continuare su questa strada e accrescere le nostre ambizioni comuni”, ha detto Oana Ţoiu.
D’altra parte, il capo della diplomazia di Bucarest ha ringraziato per la partecipazione delle forze aereetedesche alle missioni di polizia aerea rafforzata in Romania, in cooperazione con i militari romeni. È un segnale molto positivo il fatto che la Germania partecipi già per la quarta volta con aerei Eurofighter alla sorveglianza dello spazio aereo del Fianco Orientale della NATO e alla sicurezza dello spazio aereo della Romania, ha sottolineato il capo della diplomazia di Berlino. Ha inoltre ricordato che, un mese fa, aerei da combattimento romeni e tedeschi sono decollati insieme, a seguito della violazione dello spazio aereo romeno da parte di un drone russo. Secondo Johann Wadephul, questa azione dimostra la solidarietà all’interno dell’Alleanza Nord Atlantica e il fatto che simili offese della sovranità degli stati membri sono inaccettabili.
“Difenderemo ogni centimetro quadrato del territorio della NATO. Siamo uniti nei Paesi baltici, in Polonia e in Romania. Il nostro Fianco Orientale sarà difeso insieme”, ha assicurato il ministro degli Esteri tedesco. Ha inoltre affermato che la Russia testa costantemente la determinazione degli stati membri, ma questi difendono con prudenza e fermezza i valori democratici, valori che danno così tanto fastidio a Vladimir Putin. Non in ultimo, Wadephul ha accolto con favore la riattivazione della sorveglianza sul Fianco Orientale della NATO, così come il fatto che a Bruxelles si sta preparando un nuovo pacchetto di sanzioni per aumentare ulteriormente la pressione su Mosca.
I colloqui tra i due ministri hanno riguardato anche l’intensificazione della cooperazione nei settori dell’energia e del turismo. In quest’ultimo campo, si registra una crescente domanda da entrambe le parti, e la Germania da tempo occupa il primo posto per quanto riguarda gli arrivi di turisti stranieri nelle strutture ricettive della Romania.