Lo stato dell’Unione Europea
La Presidente della Commissione Europea sostiene un'Unione capace di scegliere il proprio destino, più grande e più forte.
Ştefan Stoica, 11.09.2025, 14:18
L’Europa deve lottare per il suo posto in un mondo in cui le dipendenze vengono spietatamente trasformate in armi, ha dichiarato mercoledì a Strasburgo la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, nel suo primo discorso sullo stato dell’Unione dopo la sua rielezione nella carica. “Il mondo di oggi è spietato. Non possiamo ignorare le difficoltà quotidiane dei cittadini dell’UE, che risentono dolorosamente dell’aumento del costo della vita e sono preoccupati per il futuro. Questo deve essere il momento dell’indipendenza per l’Unione Europea, quando dovremo decidere in che tipo di società e democrazia vogliamo vivere”, ha sottolineato Ursula von der Leyen nella plenaria del Parlamento Europeo. Lei ha lanciato un appello all’unità e alla solidarietà tra gli Stati membri, sottolineando l’importanza che l’Europa sia libera di scegliere i propri partenariati.
Riguardo alla guerra in Ucraina, Ursula von der Leyen ha insistito sul fatto che la Russia debba pagare risarcimenti, poiché è stata Mosca a scatenare questo conflitto. La presidente della Commissione Europea ha chiesto un ulteriore sostegno all’Ucraina, nel contesto in cui l’Europa ha finora fornito a Kiev circa 170 miliardi di euro in aiuti militari e finanziari. Von der Leyen ha toccato un tema estremamente delicato e ha annunciato che, insieme all’Ucraina e ad altri partner, avrebbe ospitato un vertice della Coalizione internazionale per il ritorno dei bambini ucraini. Lei ha inoltre parlato della situazione degli Stati membri situati sul fianco orientale, che ha recentemente visitato e che sono i più esposti alle conseguenze del conflitto in Ucraina.
Secondo la Presidente della Commissione Europea, il fianco orientale dell’Europa protegge l’intera Europa, dal Mar Baltico al Mar Nero, ed è per questo che l’Unione deve investire nel suo sostegno attraverso l’Eastern Flank Watch. Ursula von der Leyen ha annunciato che al prossimo Consiglio Europeo presenterà una road map chiara, che mirerà ad avviare nuovi progetti comuni nel campo della difesa, a stabilire obiettivi chiari per il 2030 e a creare un semestre europeo per la difesa. L’indipendenza dell’Unione in un mondo pieno di sfide è stato il leitmotiv del discorso di Ursula von der Leyen.
“Quando parliamo di indipendenza, parliamo della possibilità di scegliere il nostro destino. Questo è ciò per cui l’Ucraina sta lottando e questo è ciò che tutti gli europei meritano, perché l’Europa è un’idea: quella di libertà e forza comune. Questa è stata l’idea che ha guidato la generazione di dopo il 1989, quando l’Oriente e l’Occidente si sono riuniti, un’idea che è altrettanto forte oggi”, ritiene la Presidente della Commissione. Questo è, ha continuato Ursula von der Leyen, il motivo per cui stiamo avvicinando i futuri Stati membri alla nostra Unione: attraverso gli investimenti, il sostegno alle riforme, l’integrazione nel mercato unico. “Un’Unione più grande e più forte è una garanzia di sicurezza per tutti noi. E perché il futuro dell’Ucraina, della Moldova, dei paesi dei Balcani Occidentali è nella nostra Unione”, ha detto Ursula von der Leyen ai membri del Parlamento Europeo.