I cittadini di Bucarest eleggeranno il sindaco generale
I cittadini di Bucarest andranno al voto il 7 dicembre per eleggere il sindaco.
Ştefan Stoica, 22.10.2025, 11:54
Concentrata quasi esclusivamente sulla riforma fiscale e di bilancio, la coalizione di governo PSD – PNL – USR – UDMR ha trascurato, o almeno così è sembrato, la questione delle elezioni per la carica di sindaco generale della capitale. La carica è vacante da cinque mesi, poiché l’indipendente Nicușor Dan, che aveva vinto a giugno 2024 un nuovo mandato di sindaco generale, è stato eletto presidente del paese nel maggio di quest’anno.
La coalizione si è riunita martedì e ha deciso, finalmente, la data delle elezioni a Bucarest. Si terranno il 7 dicembre, ha annunciato il primo vicepresidente del PNL, Ciprian Ciucu, precisando che le forze politiche della coalizione hanno convenuto di proporre candidati propri. Il PSD aveva minacciato ripetutamente che un’eventuale alleanza elettorale a Bucarest tra il PNL e l’USR – peraltro naturale, in quanto risponde alla domanda dell’elettorato di centrodestra, maggioritario nella capitale – avrebbe fatto saltare una coalizione già fragile.
I partiti della coalizione hanno inoltre concordato che nessun candidato si ritirerà a favore di un altro. Se questo accordo sarà rispettato, esso favorirà il PSD, poiché il ritiro di uno dei candidati del PNL o dell’USR darebbe all’altro la “pole position” nella corsa elettorale. Secondo una legge che molti criticano, ma nessuno cambia, i sindaci vengono eletti in un solo turno, il che crea un deficit di rappresentatività per i vincitori. Inoltre, i partiti hanno deciso che i futuri candidati non dovranno attaccarsi durante la campagna, ma la storia delle battaglie elettorali in Romania non conosce campagne positive.
Ufficialmente, solo l’USR ha designato il proprio candidato: si tratta del deputato Cătălin Drulă, ex leader del partito. Ciucu, sindaco di rione apprezzato, è anch’egli in lizza per rappresentare il PNL in questa competizione, ma attende una decisione ufficiale del partito. Neanche il PSD ha deciso ancora il proprio candidato, ma è probabile che venga scelto l’attuale sindaco di rione Daniel Băluță. In un recente sondaggio CURS, Daniel Băluță otterrebbe il 25% dei voti. È seguito da Cătălin Drulă e Ciprian Ciucu, entrambi con il 18%. Il sondaggio è stato condotto tra l’8 e il 17 ottobre, su un campione di 1.072 intervistati, rappresentativo della popolazione adulta di Bucarest. Il margine di errore è di ±3%.
Dal riscaldamento al traffico, dagli edifici a rischio crollo in caso di terremoto all’inquinamento, Bucarest si confronta con gravi problemi ancora irrisolti. Uno, fondamentale, è il bilancio. Al referendum proposto da Nicușor Dan e organizzato nel novembre dell’anno scorso, in concomitanza con il primo turno, poi annullato, delle presidenziali, i cittadini di Bucarest hanno dichiarato di essere favorevoli affinché la ripartizione delle imposte sul reddito, delle tasse e imposte locali tra il Comune di Bucarest e i municipi di rioni sia approvata dal Consiglio Generale del Comune di Bucarest. Inoltre, i cittadini hanno attribuito al sindaco generale maggiore autorità, decidendo che sia lui a rilasciare i permessi di costruzione su tutto il territorio amministrativo della città. Il referendum non è stato ancora tradotto in legge.