Polpette in salsa di mele
Nonostante la concorrenza con hamburger e altri prodotti simili di tipo fast food, le chiftele (polpette) restano ancora tra i piatti preferiti dei romeni. Sono preparate con carne macinata o con verdure, hanno una forma rotonda, appiattita o allungata e vengono fritte in olio, in padella o nel paiolo. Possono essere servite sia come antipasto, sia come piatto principale, accompagnate da salsa e contorno.
Ștefan Baciu, 07.11.2025, 09:30
Se sono rotonde si chiamano chiftele, se sono anche piccole vengono chiamate affettuosamente chifteluţe, mentre se hanno forma appiattita e allungata prendono il nome di pârjoale, tipiche della Moldavia. Il loro nomederiva dal turco köfte.Tuttavia, a differenza della Turchia, dove si preparano con carne di agnello, montone o manzo, in Romania le polpette contengono generalmente carne di maiale o anche pesce, specialmente nelle zone del Danubio e del Delta.
Esistono differenze regionali: ad esempio, in Transilvania si utilizza il dragoncello e l’aglio viene sostituito con la cipolla. Inoltre, nell’impasto vengono aggiunte patate grattugiate. Queste polpette possono essere cotte anche al forno, in una teglia nella quale si versa panna acida e, verso la fine della cottura, si spolvera dragoncello tritato.
Le polpette di maiale sono semplici da preparare. Occorrono un chilo di carne, alcune fette di pane, un uovo, una testa d’aglio, un mazzetto di prezzemolo e uno di aneto, farina, olio, pepe e sale. Le fette di pane si ammorbidiscono in acqua, poi si strizzano e si passano al tritacarne insieme alla carne. Si pulisce e si pesta l’aglio, poi si mescola con la carne tritata, il pane, l’uovo crudo e le erbe aromatiche finemente tritate. Si condisce con pepe e si aggiunge sale a piacere. Dopo aver amalgamato bene il composto, con le mani inumidite si formano piccole polpette rotonde, che si passano nella farina e vengono fritte in olio caldo, a fuoco vivo. Possono essere servite come antipasto, su un vassoio con stuzzichini caldi o freddi. Quando vengono preparate con salsa, diventano un ottimo secondo piatto, da servire con purè di patate.
Nel sud della Transilvania, in particolare nella zona di Făgăraș, si preparano le polpette con salsa di mele, secondo un’antica ricetta influenzata — o forse addirittura tramandata — dalle comunità sassoni.
Servono carne di maiale macinata, una cipolla, alcune patate, qualche fetta di pane, un uovo, prezzemolo, pepe macinato e sale. Le patate si sbucciano e si grattugiano, la cipolla e il prezzemolo si tritano finemente, il pane si ammorbidisce in acqua. Tutti gli ingredienti vengono mescolati con la carne macinata e l’uovo crudo, si condisce con pepe e si amalgama bene il tutto. Si formano le polpette, si passano nella farina e si friggono in olio.
A parte si prepara la salsa di mele: si scalda un po’ d’olio in una casseruola, si aggiungono due o tre cucchiai di farina e, quando il composto si è scaldato, si sfuma con acqua e un cucchiaio di aceto. Dopo qualche minuto di bollitura si aggiungono le mele grattugiate. Quando le mele si sono ammorbidite, questa salsa viene unita alle polpette già fritte, che possono così essere servite immediatamente. Buon appetito!