Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Misure più severe contro gli orsi aggressivi

Il Governo di Bucarest ha adottato un’ordinanza d’urgenza riguardante gli orsi pericolosi.

Orsi su Transfăgărăşan (foto: Mariana Chiriţă/RRI) (foto :Mariana Chirita RRI)
Orsi su Transfăgărăşan (foto: Mariana Chiriţă/RRI) (foto :Mariana Chirita RRI)

, 07.11.2025, 11:22

Gli orsi pericolosi tornano nel mirino delle autorità di Bucarest, dopo che, negli ultimi anni, hanno ucciso o sfigurato persone e provocato danni nelle abitazioni. Il Governo romeno ha adottato una ordinanza d’urgenza che semplifica la procedura di abbattimento degli orsi per proteggere le comunità nelle quali la presenza e gli attacchi di questi mammiferi si verificano quasi quotidianamente.

La ministra dell’Ambiente, Diana Buzoianu, ha precisato che in questo modo l’Esecutivo cerca di trovare una soluzione “equilibrata” a un problema con cui la Romania si confronta da molti anni. Ha sottolineato l’importanza di proteggere la biodiversità, ma anche di garantire la sicurezza dei cittadini. La ministra ha spiegato che le nuove norme proteggono le comunità delle zone in cui la presenza degli orsi è sempre più frequente, ma ciò non significa dare il via libera alla loro fucilazione: ogni caso dovrà essere analizzato singolarmente. Non si tratta, dunque, di facilitare l’abbattimento degli orsi, bensì di poter ricorrere a questa misura solo in situazioni di pericolo imminente.

“Con questa legge non abbiamo imposto l’obbligo di fucilare gli orsi. Abbiamo dato un’opzione, eliminando il requisito della gradualità. Tuttavia, le commissioni d’emergenza potranno stabilire che non esiste un pericolo e decidere di non abbattere gli orsi che hanno tra uno e due anni, se ritengono che non ci sia un rischio per la comunità. L’analisi dovrà essere effettuata dalla Commissione per le situazioni d’emergenza, di cui fanno parte anche il sindaco, il veterinario, i rappresentanti di Romsilva e della gendarmeria o della polizia locale”, ha dichiarato Diana Buzoianu.

Le stime indicano che in Romania ci siano attualmente tra i 10.000 e i 12.000 orsi. Diana Buzoianu ha annunciato che, entro fine novembre, saranno presentati i risultati di uno studio riguardante il numero degli orsi in Romania e la loro distribuzione nelle diverse regioni. Questo permetterà di stabilire quote di intervento basate su criteri scientifici. Il provvedimento legislativo aumenta in modo significativo le multe per le persone che danno cibo a questi animali.

La ministra ha annunciato che dare da mangiare agli orsi sarà punito con multe comprese tra 10.000 e 30.000 lei (circa 2.000–6.000 euro). Ha evidenziato che, oltre a essere una pratica estremamente pericolosa, il comportamento naturale degli animali si modifica, diminuisce la loro paura dell’uomo, sono attirati nei centri abitati e, praticamente, aumenta il rischio di attacchi. Per quanto riguarda la sistemazione degli orsi pericolosi nei santuari, Diana Buzoianu ha spiegato che in Romania ne esiste uno solo a livello nazionale. Il santuario, che sarà finanziato e completato solo alla fine del prossimo anno, potrà accogliere circa 80 orsi.

Foto: Emil Kalibradov / unsplash.com
Attualità venerdì, 19 Dicembre 2025

Malcontento nei confronti del salario minimo

L’aumento del salario minimo a partire dalla metà del prossimo anno è motivo di malcontento sia per i dipendenti che per le organizzazioni dei...

Malcontento nei confronti del salario minimo
foto: Septimiu / pixabay.com
Attualità giovedì, 18 Dicembre 2025

Decisioni finanziarie della coalizione di governo

La coalizione quadripartita al governo a Bucarest ha raggiunto mercoledì un accordo sull’aumento del salario minimo a partire dal 1º luglio 2026....

Decisioni finanziarie della coalizione di governo
foto: NoName_13 / pixabay.com
Attualità mercoledì, 17 Dicembre 2025

Il Green Deal, un passo indietro

L’Unione Europea rinuncia all’obiettivo di imporre un divieto totale sulle vendite di auto nuove con motori a benzina o diesel a partire dal...

Il Green Deal, un passo indietro
Foto: Iulia Opran/RRI
Attualità martedì, 16 Dicembre 2025

La Rivoluzione del 1989 è iniziata a Timișoara

Insediata alla fine della seconda guerra mondiale dalle truppe sovietiche di occupazione, la dittatura comunista in Romania si è perpetuata per...

La Rivoluzione del 1989 è iniziata a Timișoara
Attualità lunedì, 15 Dicembre 2025

Lo stoccaggio di energia, una necessità

La Romania è attiva nella produzione di energia, ma uno dei problemi che affronta è la mancanza di centri di stoccaggio del surplus. Come...

Lo stoccaggio di energia, una necessità
Attualità venerdì, 12 Dicembre 2025

Romania – consumo versus redditi

Per oltre un decennio, i romeni hanno tenuto l’economia in movimento attraverso i consumi. Non sono mancati i rimproveri rivolti ai governanti per...

Romania – consumo versus redditi
Attualità giovedì, 11 Dicembre 2025

Decisioni della Corte Costituzionale

Dopo contestazioni, modifiche ed esami costituzionali, la Legge relativa all’adozione di misure volte a risanare e rendere più efficienti le...

Decisioni della Corte Costituzionale
Attualità mercoledì, 10 Dicembre 2025

Cooperazione militare romeno-tedesca

La modernizzazione dell’Esercito romeno beneficia del pieno sostegno della Germania, ha dichiarato il segretario di stato Nils Schmid, in visita...

Cooperazione militare romeno-tedesca

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company