Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Agevolazioni fiscali per i pensionati

I pensionati sono una delle categorie sociali più svantaggiate in Romania. Numerose sono le persone che, dopo una vita di lavoro, vivono sull’orlo della povertà. Per mancanza di soldi, non possono pagare le bollette, comprarsi del pane, generi alimentari di base o medicine. Partendo da questa premessa, i deputati di Bucarest hanno adottato, giovedì, la legge sulla modifica del Codice Fiscale, di modo che le pensioni inferiori a 2.000 lei (pari a circa 450 euro) siano esentare dal pagamento delle imposte. Inoltre i pensionati non pagheranno più dalle loro pensioni i contributi alle assicurazioni sanitarie, questi essendo a carico dello stato.

Agevolazioni fiscali per i pensionati
Agevolazioni fiscali per i pensionati

, 06.01.2017, 14:02

I pensionati sono una delle categorie sociali più svantaggiate in Romania. Numerose sono le persone che, dopo una vita di lavoro, vivono sull’orlo della povertà. Per mancanza di soldi, non possono pagare le bollette, comprarsi del pane, generi alimentari di base o medicine. Partendo da questa premessa, i deputati di Bucarest hanno adottato, giovedì, la legge sulla modifica del Codice Fiscale, di modo che le pensioni inferiori a 2.000 lei (pari a circa 450 euro) siano esentare dal pagamento delle imposte. Inoltre i pensionati non pagheranno più dalle loro pensioni i contributi alle assicurazioni sanitarie, questi essendo a carico dello stato.



La deputata socialdemocratica Rovana Plumb ha sottolineato: 5.200.000 pensionati non pagheranno più contributi alle assicurazioni sanitarie e, in più, più di 4 milioni di pensionati non pagheranno più l’imposta del 16%.” Le modifiche sono state sostenute anche dai partiti Movimento Popolare e Liberale, all’opposizione. Inoltre, i liberali hanno inoltrato anche un disegno di legge tramite cui tutte le pensioni siano esentate dal pagamento delle imposte.



L’ex Governo tecnico di Bucarest non aveva accettato un progetto di eliminazione dell’imposta, temendo che il deficit al budget per le pensioni si fosse aggravato. In più, attualmente, un lavoratore sostiene 3 pensionati. Gli stessi timori sono espressi ora anche dall’Unione Salvate la Romania, all’opposizione, che ha votato contro questa misura. Secondo il deputato Manuel Costescu, non esiste una valutazione esatta dell’impatto di queste misure fiscali sul bilancio: “Senza una discussione generale relativa all’impatto sul bilancio non abbiamo la certezza che non sarà messo in pericolo in modo fondamentale e grave il budget.”



Una promessa della coalizione al potere PSD-ALDE nella campagna elettorale precedente le elezioni dell’11 dicembre è stato anche l’aumento del 16%, a 1.450 lei, dello stipendio minimo. Nonostante ciò, esso resta uno dei più bassi nell’UE — pari a poco più di 320 euro.



I rappresentanti dei grandi sindacati hanno salutato l’intento del nuovo Esecutivo, però quelli dei padronati sono riservati, come spiega il leader sindacale Bogdan Hossu: Dal punto di vista sindacale, è positivo il fatto che il PSD e l’ALDE abbiano accolto la proposta fatta a settembre dai sindacati di aumentare lo stipendio minimo a 1.450 lei. Alcune organizzazioni padronali hanno manifestato i loro riserbi, considerando che tale fatto possa avere effetti negativi. Ciò che abbiamo chiesto noi, era uno stipendio minimo in funzione degli incarichi, perché ora ci troviamo nella situazione anormale in cui persone che ricoprono incarichi in cui si richiedono studi universitari ricevono lo stipendio minimo o poco più.”



Gli aumenti di stipendi e le esenzioni dal pagamento delle imposte sono misure che il nuovo Governo intende applicare. Stando al Governo la crescita economica deve ritrovarsi nelle tasche dei cittadini. Ci sono anche molte persone che, come il capo dello stato, chiedono spiegazioni sul modo in cui sarà mantenuto il deficit inferiore al 3% del PIL. (tr. G.P.)


Fonte foto: fb.com / Dariusz Stefaniuk
In primo piano lunedì, 15 Settembre 2025

Droni e reazioni

Un drone Geran utilizzato dalla Federazione Russa negli attacchi contro l’Ucraina è entrato nello spazio aereo romeno sabato, sorvolando la...

Droni e reazioni
foto: geralt / pixabay.com
In primo piano venerdì, 12 Settembre 2025

Inflazione in aumento

In Romania, il tasso inflazionistico annuo è salito ad agosto al 9,85% rispetto allo stesso mese del 2024, secondo i dati presentati...

Inflazione in aumento
Foto: Christophe Licoppe © European Union, 2025 / Source EC - Audiovisual Service
In primo piano giovedì, 11 Settembre 2025

Lo stato dell’Unione Europea

L’Europa deve lottare per il suo posto in un mondo in cui le dipendenze vengono spietatamente trasformate in armi, ha dichiarato mercoledì a...

Lo stato dell’Unione Europea
militari-romani-armata-foto-mapn-fb
In primo piano mercoledì, 10 Settembre 2025

SAFE, un programma per la difesa dell’Europa

La Commissione Europea ha approvato lo stanziamento preliminare di 150 miliardi di euro sotto forma di sostegno finanziario nell’ambito del...

SAFE, un programma per la difesa dell’Europa
In primo piano martedì, 09 Settembre 2025

Crisi nell’istruzione romena

Il primo giorno del nuovo anno scolastico è stato segnato a Bucarest da una grande protesta degli insegnanti di tutto il Paese, insoddisfatti del...

Crisi nell’istruzione romena
In primo piano lunedì, 08 Settembre 2025

Il Governo resiste alle mozioni di sfiducia

Il Parlamento di Bucarest ha bocciato, ieri, le quattro mozioni di sfiducia contro il Governo di coalizione composto da PSD, PNL, USR e UDMR,...

Il Governo resiste alle mozioni di sfiducia
In primo piano venerdì, 05 Settembre 2025

Garanzie di sicurezza per l’Ucraina

La Romania non invierà truppe in Ucraina, ma sosterrà le operazioni per il mantenimento della pace dopo un eventuale accordo finale o un cessate...

Garanzie di sicurezza per l’Ucraina
In primo piano giovedì, 04 Settembre 2025

Governo di fronte a quattro mozioni di sfiducia

L’AUR, l’opposizione ultranazionalista e populista del Parlamento romeno, tenta ancora una volta di far cadere, tramite una mozione di...

Governo di fronte a quattro mozioni di sfiducia

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company