Mark Rutte a Bucarest / Investimento Rheinmetall in Romania / Charlie Ottley ha ricevuto la cittadinanza romena / Gli orsi nel mirino / Fine del pellegrinaggio alla Cattedrale Nazionale / Si è spento l’ex allenatore di calcio Emeric Ienei
Il 26 ottobre del 2025 è passato alla storia come il giorno della grande consacrazione della Cattedrale Nazionale di Bucarest.
La riforma dell’amministrazione pubblica locale è tornata al centro dell’attenzione dei leader della coalizione di governo di Bucarest.
Le grandi confederazioni sindacali hanno protestato davanti alla sede del governo di Bucarest, esprimendo il loro malcontento per le misure di austerità adottate finora.
La Romania era l'unico Paese al mondo a maggioranza ortodossa a non avere una Cattedrale Nazionale: un desiderio che esisteva da oltre un secolo e mezzo e che ora è diventato realtà.
Il presidente Nicușor Dan a Bruxelles / Romania, versione rivista del PNRR / Le pensioni dei magistrati, fonte di discordia / Alcuni romeni, di nuovo alle urne / Tentativo di sabotaggio, sventato / Disastro in un quartiere di Bucarest
La Corte Costituzionale della Repubblica di Moldova ha convalidato i risultati delle elezioni politiche del 28 settembre.
Il disegno di legge sul pagamento delle pensioni private è stato approvato mercoledì dalla Camera dei Deputati di Bucarest, in qualità di organo decisionale.
Il numero di incidenti con monopattini è esploso in Romania nei primi sette mesi del 2025.
Dal 1º gennaio 2026, la Romania assumerà la presidenza di turno dell’Iniziativa Centro-Europea (InCE).
Il governo di Bucarest ha approvato un disegno di legge che permetterà ai giovani di diventare militari volontari in servizio.
In Romania, la bozza della manovra correttiva è stata pubblicata sul sito del Ministero delle Finanze.
Nel Parlamento di Bucarest è stata istituita una commissione speciale per contribuire a inasprire la legislazione in materia di violenza domestica.
A Bucarest, i leader della coalizione di governo hanno raggiunto un compromesso dopo una riunione durata cinque ore.
Le autorità di Bucarest affermano che la Romania deve prendere rapidamente misure per ridurre le spese, perché c'è il rischio che i fondi europei vengano bloccati.