Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

In vista delle elezioni amministrative

Il 2016 è anno elettorale, segnato all’inizio dell’estate dalle elezioni amministrative, e in autunno da quelle politiche. Le amministrative sono il punto debole della legge vigente, la quale prevede l’elezione dei sindaci a turno unico. Diventa sindaco colui che raccoglie artitmeticamente il maggior numero di voti, a prescindere da quanto significhi in percentuali o dall’affluenza alle urne. Il che, sullo sfondo della sfiducia crescente dei romeni nel sistema politico e, quindi, di un prevedibile assenteismo massiccio, rende possibile, dicono gli analisti, l’elezione in testa alle comunità di candidati votati, ad esempio, da un quinto del 13% dei cittadini andati alle urne.

In vista delle elezioni amministrative
In vista delle elezioni amministrative

, 20.01.2016, 13:53

Il 2016 è anno elettorale, segnato all’inizio dell’estate dalle elezioni amministrative, e in autunno da quelle politiche. Le amministrative sono il punto debole della legge vigente, la quale prevede l’elezione dei sindaci a turno unico. Diventa sindaco colui che raccoglie artitmeticamente il maggior numero di voti, a prescindere da quanto significhi in percentuali o dall’affluenza alle urne. Il che, sullo sfondo della sfiducia crescente dei romeni nel sistema politico e, quindi, di un prevedibile assenteismo massiccio, rende possibile, dicono gli analisti, l’elezione in testa alle comunità di candidati votati, ad esempio, da un quinto del 13% dei cittadini andati alle urne.

Non è la più felice soluzione per un’amministrazione locale dimezzata praticamente dai procuratori anticorruzione. Per tangenti, concussione o abuso d’ufficio sono stati arrestati numerosi sindaci, da Bucarest fino all’ultima località montana o da Costanza (sud-est) fino a Piatra-Neamt (nord-est). Il ritorno all’elezione a doppio turno – sistema, d’altronde, funzionale sin dal 1992, dalle prime elezioni amministrative nella Romania postcomunista – è stato tra le rivendicazioni prioritarie della società civile durante i protesti anticorruzione dello scorso autunno, che hanno portato al crollo del Governo tripartito presieduto dal socialdemocratico Victor Ponta. E, sottolinea la stampa, è stato incluso anche nel primo progetto di programma dell’allora premier designato Dacian Ciolos.

Successivamente, però, è stato ritirato per rispettare il provvedimento della Corte Costituzionale, secondo cui le leggi elettorali non possono essere modificate un anno prima delle elezioni. Non è normale, afferma il premier, che un Esecutivo tecnico modifichi tramite ordinanza d’urgenza una legge adottata dal Legislativo. Il governo che presiedo è un governo indipendente che non è impegnato politicamente, e non credo sia democratico che un governo modifichi una legge politica tramite ordinanze d’urgenza, ha detto Dacian Ciolos.

I liberali, che hanno chiesto il cambiamento della legislazione elettorale, si sono detti delusi dalla risposta del premier. La copresidente PNL, Alina Gorghiu, si dice convinta che questi non ha voluto essere accusato di partigianato politico, dopo che i liberali hanno sostenuto costantemente le politiche promosse dal Governo voluto dal loro ex leader, l’attuale presidente Klaus Iohannis. Mi aspettavo che il premier della Romania e il governo della Romania si assumessero una modifica di legislazione nel senso di assicurare la rappresentatività degli eletti, tanto più mi aspettavo a una posizione diversa da parte del primo ministro, in quanto in quel primo programma di governo, il provvedimento sull’elezione dei sindaci a doppio turno era uno estremamente importante, ha dichiarato Alina Gorghiu.

I socialdemocratici, invece, non hanno nascosto, per la voce del deputato Florin Iordache, la soddisfazione per il mantenimento degli attuali provvedimenti della legge elettorarale, grazie ai quali il PSD parte come favorito alle amministrative. Il partito ha il maggior numero di sindaci in carica, soprattutto nei comuni e nelle piccole città, che hanno, grazie al voto a turno unico, tutte le chance di ottenere un nuovo mandato.

Fonte foto: fb.com / Dariusz Stefaniuk
In primo piano lunedì, 15 Settembre 2025

Droni e reazioni

Un drone Geran utilizzato dalla Federazione Russa negli attacchi contro l’Ucraina è entrato nello spazio aereo romeno sabato, sorvolando la...

Droni e reazioni
foto: geralt / pixabay.com
In primo piano venerdì, 12 Settembre 2025

Inflazione in aumento

In Romania, il tasso inflazionistico annuo è salito ad agosto al 9,85% rispetto allo stesso mese del 2024, secondo i dati presentati...

Inflazione in aumento
Foto: Christophe Licoppe © European Union, 2025 / Source EC - Audiovisual Service
In primo piano giovedì, 11 Settembre 2025

Lo stato dell’Unione Europea

L’Europa deve lottare per il suo posto in un mondo in cui le dipendenze vengono spietatamente trasformate in armi, ha dichiarato mercoledì a...

Lo stato dell’Unione Europea
militari-romani-armata-foto-mapn-fb
In primo piano mercoledì, 10 Settembre 2025

SAFE, un programma per la difesa dell’Europa

La Commissione Europea ha approvato lo stanziamento preliminare di 150 miliardi di euro sotto forma di sostegno finanziario nell’ambito del...

SAFE, un programma per la difesa dell’Europa
In primo piano martedì, 09 Settembre 2025

Crisi nell’istruzione romena

Il primo giorno del nuovo anno scolastico è stato segnato a Bucarest da una grande protesta degli insegnanti di tutto il Paese, insoddisfatti del...

Crisi nell’istruzione romena
In primo piano lunedì, 08 Settembre 2025

Il Governo resiste alle mozioni di sfiducia

Il Parlamento di Bucarest ha bocciato, ieri, le quattro mozioni di sfiducia contro il Governo di coalizione composto da PSD, PNL, USR e UDMR,...

Il Governo resiste alle mozioni di sfiducia
In primo piano venerdì, 05 Settembre 2025

Garanzie di sicurezza per l’Ucraina

La Romania non invierà truppe in Ucraina, ma sosterrà le operazioni per il mantenimento della pace dopo un eventuale accordo finale o un cessate...

Garanzie di sicurezza per l’Ucraina
In primo piano giovedì, 04 Settembre 2025

Governo di fronte a quattro mozioni di sfiducia

L’AUR, l’opposizione ultranazionalista e populista del Parlamento romeno, tenta ancora una volta di far cadere, tramite una mozione di...

Governo di fronte a quattro mozioni di sfiducia

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company