Questa volta andiamo alla scoperta di una zona nel sud-est della Romania, all'interferenza delle province storiche di Valacchia, Moldavia e Transilvania: la provincia di Buzău, chiamata con orgoglio "una piccola Romania" per la diversità delle sue forme di rilievo.
Una delle località turistiche più antiche del Paese, Sinaia, è diventata famosa a partire dal XIX secolo, quando venne costruito il Castello Peleş, residenza di vacanza della famiglia reale romena.
La località turistica di Bâlea Lac, che si trova nei monti Făgăraş, è una delle più popolari del Paese, soprattutto per gli appassionati di sport invernali, perché la neve si mantiene per diversi mesi.
La storia della scuola romena di matematica inizia verso la fine degli anni 1810, con la fondazione nel 1818 del Politecnico di Bucarest, chiamato all’epoca Scuola tecnica superiore.
All'inizio del 2024, sono ricorsi 200 anni dalla nascita di Avram Iancu, il combattente per i diritti dei romeni in Transilvania nell'anno rivoluzionario 1848.
Molte leggende sono state scritte sulla comparsa del vino, con le testimonianze più antiche nelle zone del Caucaso, in Mesopotamia ed Egitto.
Il 31 maggio sarà la Giornata nazionale di sensibilizzazione sui rischi legati all'uso di droghe.
In Romania, oltre un milione di fedeli di antico rito ortodosso, soprattutto russi lipovani, ucraini, moldavi e serbi, hanno celebrato il Natale il 7 gennaio e il Capodanno nella notte tra il 13 e il 14 gennaio.
“Moromeții 3”, con la regia di Stere Gulea, è stato uno dei più attesi film romeni dell’anno scorso e ha concluso una trilogia unica nel cinema romeno, basata sui romanzi e sulla vita dello scrittore Marin Preda.
Il 6 gennaio, i fedeli ortodossi e greco-cattolici celebrano il Battesimo del Redentore nel fiume Giordano e la Rivelazione della Santissima Trinità. Nella tradizione popolare romena, il Battesimo di Cristo è anche un momento di passaggio e rinnovamento del tempo particolarmente importante.
Diverse compagnie aeree e aeroporti hanno annunciato novità e agevolazioni per i passeggeri. Nella stagione invernale, la compagnia di bandiera romena TAROM offre il trasporto gratuito delle attrezzature da sci e snowboard.
La storia della musica dell’epoca d’oro di Bucarest parla anche di Zavaidoc, musicista ambulante di etnia rom di grande successo negli anni 1920-1930.
La storia del sapone Cheia ci porta indietro nel tempo alla data del 3 marzo 1886, quando Lippa Brunstein registrava al comune la fabbrica della sua famiglia.
Sita in provincia di Hunedoara, all’altitudine di 1.445 metri, la località turistica di Straja è molto apprezzata durante la stagione invernale.
Il Castello Mikó è uno dei più famosi obiettivi turistici sia della città di Miercurea Ciuc dove si trova, che della provincia di Harghita.